Cinque sensi in gioco per rievocare una tradizione antica e una storia densa di simboli. La Città bianca rende omaggio per la prima volta a Santa Lucia con una festa lunga tre giorni, dedicata alla figura della coraggiosa martire che portava cibo e beni di prima necessità ai cristiani perseguitati.

Avrà inizio nella serata di giovedì 13 dicembre prossimo, notoriamente il giorno più corto dell’anno, un evento capace di stimolare le capacità percettive di ogni partecipante, coinvolgendo in egual misura un pubblico composto sia da adulti, che da bambini e ragazzi. Una manifestazione popolare che dà il benvenuto all’inverno, segnando l’inizio del periodo più freddo, ma anche più gioioso del calendario.

Organizzato dall’associazione culturale “Radici del Sud”, in collaborazione con il Rotary Club “Ostuni – Valle d’Itria – Rosamarina”, il Lions Club Ostuni Host, il gruppo locale del MEIC, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e il Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale, nonché sostenuto e promosso dal Comune di Ostuni, l’evento vede il coinvolgimento diretto degli operatori commerciali del centro storico, della scuola media “Barnaba – Bosco”, del Liceo Classico “A. Calamo” con la compagnia teatrale “Officina del Sole”, dell’ITIS Pantanelli-Monnet, dell’Istituto Alberghiero di Carovigno “Sandro Pertini”, dell’associazione culturale “Zacaredde”, di BioCoop SolEquo e di PianoLab.

Come tradizione vuole, l’incanto avrà inizio lungo le principali vie del centro storico a partire dalle ore 18 di giovedì 13 dicembre, con il suggestivo Corteo della Luce, composto da ragazze vestite di bianco che, a lume di candela, sfileranno da piazza Cattedrale a via Pinto, raggiungendo la Chiesa della Madonna del Carmine. alle 18.30 presso il Salone dei Sindaci di Palazzo San Francesco, l’orchestra della scuola media “Barnaba-Bosco” si esibirà in concerto, eseguendo un ampio repertorio di brani natalizi. Alle 17,30 di ogni giorno andrà in scena “Io Lucia”, spettacolo teatrale a cura della compagnia L’Officina del Sole, che si svolgerà all’interno della Chiesa del Purgatorio.

Sempre all’interno della Chiesa della Madonna del Carmine, alle ore 19.30, sarà possibile osservare la reliquia di Santa Lucia, seguita dalla messa solenne officiata da don Giovanni Apollinare, vicario foraneo della Diocesi Brindisi – Ostuni. Alle ore 20.30 la notte si prepara ad essere rischiarata dall’imponente e propiziatoria fiamma della focara, predisposta per l’accensione presso i Giardini della Grata, gestiti da Bio Coop SolEquo.

Il calendario degli appuntamenti riprende alle ore 16 dell’indomani, venerdì 14 dicembre, on il laboratorio per bambini organizzato presso la Chiesa della Madonna del Carmine. Sempre qui, alle ore 18.30, il prof. Giovanni Sucurro, collaboratore del Servizio per la Pastorale Giovanile della Diocesi Brindisi-Ostuni, interverrà esponendo le sue riflessioni sul tema della luce. Alle 19.30 si terrà l’attesa visita della Concattedrale e alle 21 il M° Roberto Esposito si esibirà in concerto all’interno della Chiesa del Purgatorio, un luogo di culto che verrà straordinariamente reso fruibile e visitabile proprio in occasione della manifestazione.

“Notti di Luce” prosegue sabato 15 dicembre con il laboratorio di poesia e canti natalizi dedicato ai bambini, che si terrà a partire dalle ore 16 presso la Chiesa di San Vito Martire, prima sala espositiva del Museo di Civiltà Preclassiche. In contemporanea, presso la Chiesa della Madonna del Carmine, i componenti della sezione locale del Lions Club aspettano chiunque voglia donare i propri occhiali da vista usati, aderendo all’iniziativa “Cavalieri dei non vedenti”, che si prefigge l’obiettivo di fornire lenti adeguate alle persone più povere del pianeta. Chiuderanno l’evento gli allievi di Grazia D’Aversa, che si esibiranno alle ore 20.30 presso la Chiesa del Carmine.

Tra gli elementi caratterizzanti della manifestazione, l’apertura straordinaria di alcuni tra i più antichi luoghi di culto della Città bianca, monumenti di elevato interesse culturale e architettonico, di cui sarà possibile conoscere la storia grazie all’ausilio degli studenti del corso di gestione turistica dell’istituto Commerciale Monnet.

Durante ciascuna delle tre giornate dedicate alla manifestazione, faranno da sfondo agli appuntamenti culturali e ricreativi di “Notti di Luce”, le degustazioni “al buio” curate dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “S. Pertini” di Carovigno, impegnati anche nella produzione estemporanea dei tipici dolci natalizi; diversi stand enogastronomici; le esposizioni di antiquariato e artigianato locale curate dall’associazione ostunese “Zacaredde”.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina Facebook dedicata all’evento. (https://m.facebook.com/nottidiluceostuni/) e la pagina Instagram (https://instagram.com/notti.di.luce?utm_source=ig_profile_share&igshid=1ahiemqj287lz). In caso di maltempo, l’evento previsto per l’accensione della focara presso i Girini della Grata, si terrà alle ore 21 di sabato 15 dicembre con le stesse modalità.