Dopo i successi ottenuti nelle precedenti edizioni, la Kermesse cambia volto: il nome muta da “I Sapori del Folklore” in “ALìA – Ostuni International Folk Festival”, al fine di rimarcare il forte legame degli organizzatori con il proprio territorio.
Ostuni, la perla bianca che sovrasta la distesa degli Ulivi Millenari, diventa ombelico del mondo della cultura popolare grazie alla manifestazione organizzata per l’ottavo anno consecutivo dal Gruppo Folk Città di Ostuni con il sostegno del Comune di Ostuni – Assessorato al Turismo ed il patrocinio del Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere, Gal Alto Salento, Libero Comitato Anti-Xylella e Federazione Italiana Tradizioni Popolari.
Il Festival, radicato nella tradizione della programmazione artistica ostunese, è un vero e proprio incontro di cultura popolare mondiale tra le migliori scuole di folklore internazionali che si incontrano a Ostuni per dare vita ad una commistione di suoni, ritmi e colori.
Dopo i successi ottenuti nelle precedenti edizioni, la Kermesse cambia volto: il nome muta da “I Sapori del Folklore” in “ALìA – Ostuni International Folk Festival”, al fine di rimarcare il forte legame degli organizzatori con il proprio territorio. La manifestazione sarà dedicata alla Terra degli Ulivi Millenari, una distesa verde unica al mondo, minacciata dal virus letale della Xylella-Fastidiosa. L’Alìa, che in vernacolo ostunese significa appunto “Ulivo”, diventa simbolo di cultura, storia e aggregazione dei popoli del mondo.
Il Festival, che si terrà Domenica 19 Agosto nello splendido scenario della Villa Comunale di Ostuni, sarà preceduto dall’usuale corteo storico tra le vie cittadine con gruppi folklorici e attacchi di tradizione che partirà alle ore 20:30 da Via Tenente Specchia. Dopo una piccola sosta in Piazza della Libertà, il corteo farà capolinea all’interno della Villa Comunale di Ostuni dove alle ore 21.30 si darà inizio allo spettacolo (diretta live su Ostuni Notizie.it).
Dopo la consueta apertura dei ragazzi del Gruppo Folk Città di Ostuni, si assisterà ad un susseguirsi di performance dei gruppi folklorici internazionali in abito tradizionale, che daranno voce e colore alla città bianca.
Prenderanno parte alla manifestazione le migliori scuole di folklore provenienti dall’isola caraibica della Martinica, dalle distese pianure della Polonia e dalla penisola Messicana. Pizzica, danze caraibiche, musiche messicane e mazurka polacca si fonderanno insieme dando vita a un intreccio culturale tutto da scoprire.
Non mancherà l’enogastronomia locale con un’area food attrezzata che regalerà ai fruitori un viaggio tra i sapori ed i profumi antichi della nostra terra. La serata sarà presentata da Francesco Pecere, giornalista professionista da sempre conosciuto nella città di Ostuni come volto noto delle emittenti locali, nonché giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia e Ostuni Notizie, oltre che persona attiva nel volontariato ostunese nella veste di responsabile della sezione UNITALSI di Ostuni.
Le parole di Nico Greco (coordinatore e responsabile organizzativo di “Alìa” e Segretario del Gruppo Folk Città di Ostuni): “l’Alìa Ostuni International Folk Festival ha contribuito negli anni a dare ad Ostuni una veste internazionale, facendola conoscere ed apprezzare in tutto il mondo per i valori di accoglienza e fratellanza dei popoli, oltre che per le bellezze architettoniche ed alla gastronomia locale.
Tuttavia, quest’anno abbiamo voluto rivoluzionare il messaggio della manifestazione dedicando il festival alla Terra degli Ulivi Millenari. Riteniamo che sia fondamentale rilanciare il nostro territorio non solo sotto l’aspetto della bellezza architettonica, ma valorizzando e diffondendo in tutto il mondo la particolarità di questa verde distesa millenaria. Gli artisti internazionali che prenderanno parte al Festival, porteranno a casa non solo il ricordo di una serata di musica, ritmi e colori, bensì un baglio culturale di bellezza, di natura, di storia.
Certo della particolarità dell’evento da noi promosso e delle emozioni che sa scatenare in tutti gli spettatori, invito tutti voi a diventare protagonisti del Festival, pubblicando foto e video in diretta sui vostri profili social ed utilizzando gli hastag #aliafolkfestival2018 e #tuttoilmondoèinpaese.
Le parole di Antonio Greco, (Direttore Artistico di “Alìa” e Presidente del Gruppo Folk Città di Ostuni): “Forti e carichi del successo ottenuto lo scorso anno, per l’8° edizione di questo particolare evento abbiamo lavorato con passione per selezionare le migliori scuole di folklore della Martinica, Polonia e Messico, per offrire alla comunità uno spettacolo irripetibile. Ostuni diventa, per una sera, la capitale mondiale del folklore e dei popoli del mondo, una “finestra sul mondo” dove i popoli partecipanti potranno consolidare i valori universali della pace, dell’uguaglianza e della libertà di espressione. Vi garantiamo la particolarità di una manifestazione che nel corso degli anni è divenuta protagonista della programmazione artistica ostunese grazie alla partecipazione di gruppi folklorici provenienti da ogni angolo del mondo. L’evento è ad Ingresso Libero e per questo, invito tutti i cittadini ostunesi, i turisti ed i residenti dei paesi limitrofi ad unirvi a noi per fare il giro del mondo in una sera, trasportati dai colori e dai suoni di questi straordinari artisti internazionali. Perché ad Ostuni, per una sera, tutto il mondo è in paese”.